Implantologia di base
Le tecniche chirurgiche di base permettono l’inserimento degli impianti quando i siti chirurgici presentano dimensioni idonee nelle tre dimensioni dello spazio: altezza, larghezza e lunghezza. In tali situazioni l’ inserimento della vite, sempre per mezzo di mani esperte, risulta semplice e poco traumatico per il paziente.
Implantologia avanzata
Ricorriamo alle tecniche chirurgiche avanzate in quei casi in cui la quantità delle creste alveolari residue sono insufficienti in dimensioni sia in senso orizzontale che in senso verticale per accogliere gli impianti stessi. Infatti le creste si riassorbono a causa della perdita di elementi naturali. Per risolvere tale problema ricorriamo a tecniche chirurgiche avanzate tramite le quali possiamo aumentare i volumi ossei per poter accogliere gli impianti (split crest orizzontale o verticale eseguita dal dott. Gino De Benedictis nel 2008). Oltre al problema delle dimensioni delle creste alveolari possiamo trovarci anche di fronte alla presenza di un seno mascellare molto basso (pneumatizzazione) che impedisce l’inserimento degli impianti per la mancanza di osso.